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Primo maggio a Ponti sul Mincio Giovedì 1° Maggio, in occasione della 63°
Commemorazione della Battaglia di Monte Casale, il Comune di Ponti sul Mincio
in collaborazione con l’Associazione Storico Culturale “Il Piave 1915-18”,
organizza per il quarto anno consecutivo una Mostra di Reperti rinvenuti sui
luoghi teatro del primo conflitto mondiale. Alcuni soci dell’Associazione, nello
specifico Francesco Roverselli, Sergio Marini, Gianni Lavarini, Paolo Sartori,
Alessandro Cabrusà, Francesco Girardelli e Davide Remelli, esporranno presso
la suggestiva Sala delle Colonne molti reperti ritrovati e facenti parte
delle loro collezioni private. Si tratta di un’esposizione particolarmente
significativa all’interno della quale si potranno ammirare oggetti inediti
ritrovati direttamente dai soci sui luoghi italiani della Grande Guerra. L’esposizione rientra all’interno del vasto
programma predisposto dall’Amministrazione Comunale per la giornata del 1º
maggio, durante la quale si ricordano tutti i caduti delle Guerre, in
particolare coloro che perirono nel corso di quello che viene definito dagli
storici “l’ultimo fatto d’arme della II Guerra Mondiale”, ossia la Battaglia
di Monte Casale. In questa località, appena fuori dal centro
abitato di Ponti sul Mincio, il 30 aprile 1945 si scontrarono violentemente
reparti delle SS in fuga verso la Val d’Adige con il Gruppo di Combattimento
Legnano, nello specifico il IX Reparto d’assalto Arditi, accorso in aiuto ai
partigiani del luogo. Nel combattimento, durato diverse ore,
persero la vita alcuni Arditi, partigiani, soldati tedeschi ed un soldato
americano del Battaglione di Artiglieria da Campagna della 10^ Divisione da
montagna, tale Richard Carlson. Proprio a lui quest’anno sarà dedicata la
cerimonia commemorativa del 1° maggio: grazie alle ricerche storiche
effettuate da Carlo Benfatti, sono state trovate informazioni più precise
sulla sua vita, informazioni che di fatto hanno spronato il comune di Ponti ad
intitolare a suo nome il Parco Giochi Comunale presso il quale verrà scoperta
una targa. Richard Carlson, nacque a St. Paul in
Minnesota nel 1920, orfano di famiglia e chiamato alle armi nel 1943, giunge
a Ponti sul Mincio dalla Toscana, chiamato dai partigiani di “Bruto” che
stavano progettando l’assalto alla collina con il rinforzo degli Arditi. Carlson insieme a qualche suo commilitone,
è fra i primi che salirono all’attacco del nemico, ma cadde troppo presto
sotto il fuoco avverso. Venne riportato a valle dal suo amico Edgar Pash il
quale racconterà in seguito del gesto eroico su Monte Casale che gli fece
meritare una Medaglia d’Argento. Il programma della giornata prevede quindi
il raduno alle ore 9:00 di tutte le autorità, delle associazioni d’arma e dei
cittadini presso la Sala delle Colonne con l’apertura ufficiale della Mostra
di Reperti dell’Associazione Storico Culturale “Il Piave 1915-18”, il corteo
fino al Parco Giochi Comunale dove verrà scoperta la targa di intitolazione
del Parco a Richard Carlson, il proseguimento del corteo fino a Monte Casale,
la Messa al campo, un aviolancio dei Paracadutisti, il pranzo presso il
Centro Sportivo Comunale ed ulteriori iniziative nel corso del pomeriggio,
fra le quali degna di menzione è l’esposizione di veicoli storici presso l’area
del Centro Sportivo e l’esposizione di cimeli della Seconda Guerra Mondiale
(compresi quelli relativi alla Battaglia di Monte Casale) presso i locali
della Biblioteca Comunale, adiacente alla Sala delle Colonne. Elisa Turcato 30/04/2008 |
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