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Nuova piscina a Caprino:
ecco il perchè
«Con quest’opera si vuole offrire famiglie, giovani, adolescenti
e anziani un servizio a valenza sociale, sportiva, importante per la salute»,
commenta il sindaco Stefano Sandri. Ma l’opposizione contesta tutto di questa
struttura che, entro il 2010, potrebbe già funzionare accanto agli impianti
sportivi. Dedicata al nuoto agonistico, ad attività didattiche e ludiche si
farà in «project financing» (progetto di finanza). Il Comune ha accolto la
proposta di un promotore che la gestirà per vent’anni ricavandone gli utili,
in caso di concessione dopo la pubblicazione del bando ad aprile.
Come spiegato dall’assessore al bilancio, Giovanni Pachera,
partendo da un costo presunto di 3 milioni e 943 mila euro, l’investimento
proposto dalla società è di un milione e 563mila euro a fronte di un costo
previsto, per l’amministrazione, di 2 milioni 380 mila euro. Tra le spese che
questa dovrà affrontare c’è quello per acquisire l’area, circa 400mila euro,
mutui per un milione e 980 mila euro circa, 200mila euro derivanti da
eventuale contributo regionale ottenibile partecipando a un bando per i
centri natatori.
«Servite quest’opera, al privato, su un piatto d’argento»,
attacca Antonio Gaspari, di «Per Caprino 2004». «Dai dati che abbiamo emerge
che i componenti della srl propostisi per realizzare la piscina e gestirla
figurano in un’unica società, la "Pool Projet srl", nel cui
consiglio di amministrazione c’è l’amministratore unico del "Garda
Acquapark srl" che sta sorgendo a Garda. Ciò può essere legittimo»,
precisa, «ma pone domande. Il privato s’ impegna con un milione e 563 mila
euro, il pubblico con quasi 2 milioni di mutui fino al 2010. Compartecipa
dunque col 61 per cento mentre il privato con il 39. Il comune di Garda
partecipa invece col 20. Dalla convenzione», continua, «si evince come il
nostro Comune verserà poi un contributo spese annuo di 42 mila euro
indicizzati per 20 anni, per un totale di quasi un milione e 200 mila. È
previsto l’esonero dall’Ici, con un minore introito globale di 473.160 euro.
Insomma, allo scadere dei vent’anni, Caprino pagherà l’opera lasciando gli
utili al gestore».
Utili che potrebbero però non arrivare se è vero, come
sempre la minoranza contesta, che fare la piscina a Caprino «è assurdo poiché
Garda catturerà il bacino di utenza».
Inserito da: redazione il 4 aprile 2008
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