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In montagna cacciano solo i residenti

Novità importanti per chi andrà a caccia nei comprensori alpini nella prossima stagione venatoria. Il nuovo regolamento provinciale ha passato l’esame della Quarta commissione e attende ora solo il voto del Consiglio per l’approvazione definitiva. Lo spirito del provvedimento, che porta la firma dell’assessore Luca Coletto, è quello di limitare la presenza nei comprensori dei cacciatori non residenti, alla luce proprio del delicato equilibrio richiesto per le zone di montagna. Sono 14 in Lessinia e 9 sul Baldo i comprensori alpini, per i quali avranno efficacia queste novità.
Anzitutto non sarà più possibile ottenere l’autorizzazione alla caccia in un comprensorio per coloro che risiedono nel limite di un chilometro oltre il confine. Anche alla luce di questo sono aumentati da 1 a 3 gli anni di residenza nel comprensorio per ottenervi l’iscrizione oltre la densità venatoria stabilita dal regolamento.
Ma poiché nel frattempo è stata commissionata dall’assessore alla caccia la nuova misurazione delle superfici venatorie che sarà pronta nel 2009, in attesa che entri in vigore sarà applicata la novità dei tre anni di residenza per contenere le iscrizioni di nuovi cacciatori, fino a quando non saranno resi noti i nuovi numeri di cacciatori ammessi. Sono comunque fatti salvi i diritti acquisiti dei cacciatori assegnati e paganti della stagione passata.

Inserito da: La Redazione il 15 marzo 2008